Per il quinto anno consecutivo, visto il successo delle precedenti edizioni, l'Associazione WWF Lecco, in collaborazione con il Parco Monte Barro, e con il contributo de Il campo dei fiori (main-sponsor dell'evento), ha proposto il tradizionale evento dedicato ai bambini, riservato quest'anno ai nati negli anni 2008/09/10/11/12. Un pomeriggio immersi nella splendida cornice verde di Villa Bertarelli, sede del Parco Monte Barro, per avvicinare i bimbi alla natura con un'appassionante pomeriggio di divertimento, alla scoperta dei segreti delle foglie. All’apertura dei cancelli di Villa Bertarelli si è presentata una piccola folla di mamme, papà, nonni… ad accompagnare una ventina di bambini, di età compresa tra i 6 e gli 11 anni, “affidati” per un intero pomeriggio alle cure degli attivisti WWF Lecco Dopo i saluti iniziali, primo contato con i bambini con il “truccabimbi”, foglie colorate disegnate sulle guance o sulle mani per fare subito squadra. Poi una serie di immagini presentate da Anna e Jessica del WWF Lecco, che hanno svelato ai bambini il fantastico mondo delle foglie, cercando di far loro comprendere le varietà di forme e margini e andando anche alla scoperta di alcune “stranezze”. La curiosità dei bambini si è concentrata in particolare sulla Mimosa sensitiva, la pianta timida capace di rispondere a un piccolo contatto richiudendo le foglie su se stesse, sul Nasturzio, dalle foglie su cui l’acqua scorre via senza bagnarle perché idrorepellenti, e poi le piante carnivore, dalla Venere acchiappamosche alla delicatissima Utricularia, presente anche come specie autoctona nello stagno di Prà Pozzetto sul Monte Barro. A seguire bambini sono stati divisi in squadre, ciascuna affidata a un volontario WWF, per il gioco della caccia alla foglia nel Parco della Villa. La vittoria è andata alla squadra dei “Panda trovafoglie” che hanno dato battaglia alle “Carote”, alle “Piante carnivore” e alle “Volpi”. Altre due attiviste del WWF Lecco, Raffaella e Stefania, hanno invece curato il laboratorio di animal collage e lavoretti con le foglie, con i bimbi a cimentarsi nella riproduzione di sagome di animali fantastici, che hanno preso forma dalle mani dei bambini, ciascuno dei quali ha potuto portarsi a casa il lavoretto realizzato. E’ stata poi la volta della merenda “salvambiente” con pane, marmellata, nocciolata e succo di mirtillo, offerti dall’Azienda Agricola La Traccia di Colle Brianza, tutto molto gradito vista la velocità con cui è scomparsa ogni traccia di cibo. Caraffe in vetro, tovaglioli di carta riciclata e bicchieri compostabili hanno permesso di cogliere l’occasione della merenda per lanciare ai bambini semplici messaggi sugli effetti negativi dell’utilizzo dei materiali di plastica e sulle possibili alternative. Il tempo è volato via velocemente e al termine del pomeriggio tutti i partecipanti hanno ricevuto un doppio ricordo della giornata: il diploma di partecipazione all’evento e una splendida Pandazucca, una zucca decorata con la faccia del panda, appositamente realizzata per l’occasione da Cristina Tosi del Campo dei Fiori di Galbiate, realtà “amica del WWF” che ha contribuito alla realizzazione dell’evento. “Anche quest’anno” -ha dichiarato Lello Bonelli, Presidente WWF Lecco- “abbiamo ritrovato Beatrice, che ha partecipato a tutte le edizioni dei nostri eventi per i bambini a partire dal 2015, ma anche Luca e Martina, Andrea e Federica e tanti altri che sono alla terza, quarta partecipazione, e che in questi anni hanno frequentato i nostri minicorsi di birdwatching, le cacce al tesoro, i pomeriggi alla scoperta degli animali selvatici e del mondo delle api. Nei loro volti abbiamo ritrovato ogni volta un entusiasmo e un interesse per la natura davvero contagiosi. Naturalmente li aspettiamo tutti per l’anno prossimo!“.
Torna la Festa della Natura in città, evento del WWF Italia che gode del patrocinio del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, del Ministero della salute e dell’ANCI. Urban Nature sarà anche quest'anno un'occasione per coinvolgere cittadini, famiglie e ragazzi in attività dedicate a scoprire l'importanza della biodiversità urbana. WWF Lecco, in collaborazione con Parco Regionale del Monte Barro e Apilombardia, propone due eventi: venerdì 4 ottobre ore 20:45 "ImpolliniAMO il futuro" una serata alla scoperta di api mellifere e impollinatori selvatici, indispensabili e preziosi alleati dell’umanità Appuntamento presso la Sala Conferenze ACLI di Lecco in via Balicco 113, comodamente raggiungibile anche con i mezzi pubblici (stazione FS di Lecco a 400mt.) e con parcheggi auto disponibili in zona. Scopriremo il mondo degli impollinatori selvatici, quali sono, come riconoscerli, la loro importanza per la biodiversità..., con Marco Bonelli per WWF Lecco, Responsabile del Progetto "BarroBugBox". Parleremo poi di api mellifere con Larissa Meani di Apilombardia: la produzione del miele e lo stato di salute delle api, i problemi degli alveari e dell'apicoltura italiana, minacciata da cambiamenti climatici e pesticidi... La serata è a partecipazione libera ed aperta a tutti Domenica 6 ottobre "Outdoor nel Parco" alla scoperta del Parco Regionale del Monte Barro, patrimonio di biodiversità Punto di ritrovo ore 8.30 a Galbiate presso parcheggio pubblico di Piazza Golfari, per poi spostarci in auto per la prima tappa dell'escursione. La chiusura dell'attività è prevista indicativamente per le ore 12.30. E' possibile poi fermarsi per un pranzo al sacco in compagnia. Accompagnati dagli attivisti dell'Associazione, visiteremo la Stazione Ornitologica di Costa Perla dove sarà possibile seguire le attività di inanellamento a scopo scientifico dell'avifauna. A seguire una passeggiata nel Parco tra i primi colori dell’autunno, alla scoperta dello stagno di Prà Pozzetto, lungo sentieri dove sarà possibile comprendere l'importanza dei muretti a secco e vedere da vicino alcune delle casette per le api solitarie, realizzate dagli attivisti WWF nell'ambito del progetto "BarroBugBox". In chiusura di giornata, per chi lo gradisse, sarà anche possibile visitare una mostra sull'attività della Stazione Oriitologica di Costa Perla, presso l’area espositiva del Centro Turistico Culturale dell’Eremo. La mostra comprende anche “Arte in volo”, una serie di opere pittoriche, a carattere naturalistico sull’avifauna locale, degli artisti lecchesi Bianca Banfi, Silvano Bergamin, Stefania Berna e Raffaella Mastalli. L'uscita è a partecipazione gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione: Scarica e diffondi il volantino dell'evento!
In programma dal 13 al 15 settembre, il festival - organizzato in concerto con l'amministrazione comunale - porterà, nel cuore della città di Lecco, i temi degli stili di vita green e delle buone prassi in materia di sostenibilità ambientale, economica e sociale: esigenze sempre più diffuse e condivise da amministrazioni locali e istituzioni che guardano al futuro. Tre giorni dedicati al cittadino per contaminarlo e sensibilizzarlo a stili di vita e d’impresa sostenibili. WWF Lecco sarà presente al festival nella giornata di domenica 15 settembre, con un proprio stand informativo, e proporrà esperienze di "birdwatching in città", con visite guidate dagli attivisti dell'Associazione. In occasione di Earth Hour 2019, appuntamento in piazza XX settembre a Lecco, con la "Festa di Primavera": sarà possibile, a fronte di una piccola offerta, ricevere una pianta di erbe aromatiche, per rendere un po' più verde la nostra primavera. Sul tavolo del WWF ci saranno rosmarino e lavanda, salvia e timo, mentuccia e finocchietto selvatico... E a chi deciderà di sostenere le attività del WWF, iscrivendosi all’Associazione in occasione della “Festa di Primavera”, sarà donato l’Uovo di Pasqua WWF, della ditta dolciaria Giammarini di San Benedetto del Tronto.
L’uovo è stato creato nelle due versioni classiche: al latte e fondente, entrambe da 300 g, e come protagonisti sono stati scelti due ambasciatori davvero speciali: i cuccioli di Panda e la Tigre! Il cacao scelto proviene da una filiera sostenibile e anche l’imballaggio del prodotto è caratterizzato da materiali in linea con gli standard di sostenibilità di WWF: il fondello che sorregge l’uovo è totalmente biodegradabile e compostabile, può quindi essere riutilizzato e poi smaltito come rifiuto umido o organico; mentre l’involucro esterno è di plastica 100% riciclabile, da smaltire nella raccolta differenziata della plastica. L’involucro esterno è idoneo alla corretta conservazione dell’uovo e a preservarne le caratteristiche ottimali. Il cartoncino esterno che raffigura le due specie animali protagoniste della Pasqua WWF, poi, è realizzato in carta FSC, certificazione che garantisce la provenienza da foreste gestite nel rispetto di rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Manca solo la fantastica sorpresa, che è stata pensata del WWF per i più piccoli e realizzata sempre nel rispetto dell'ambiente e della Natura. Grande pubblico presso la Sala Conferenze di API Lecco, per l’evento di presentazione del libro “I figli del bosco”, organizzato dalla sezione WWF di Lecco. «Devo ringraziare chi ha contributo al successo di questa bellissima serata – ha esordito il Presidente Lello Bonelli – che ha avuto come obiettivo quello di far meglio conoscere uno splendido animale quale è il lupo, uno dei simboli dell’impegno WWF per la tutela della natura in Italia.». La serata è stata organizzata con il CAI Lecco, in quanto il Club Alpino Italiano è ente sostenitore nel progetto Life WolfAlps e contribuisce al gruppo di lavoro internazionale che lavora con l’intento di organizzare una gestione coordinata della popolazione alpina di lupo. Significativo anche il patrocinio di Provincia e Comune di Lecco e dei Parchi Regionali della Grigna Settentrionale e del Monte Barro. Non meno importante il contributo dello sponsor della serata, il negozio “Nella Vecchia Fattoria” di Oggiono. Assente giustificata per un improvviso impegno il Consigliere Nazionale WWF Elisabetta Dami, scrittrice di libri per ragazzi, nota per essere la creatrice del personaggio Geronimo Stilton, ha comunque fatto pervenire un messaggio di saluto in cui in cui ha espresso la speranza di «potere presto venire a trovarvi a Lecco, per visitare il meraviglioso Parco del Monte Barro… Al WWF Lecco e al suo Presidente, Lello Bonelli, ho promesso un piccolo racconto che parli delle bellezze del vostro territorio, per il quale tanto vi impegnate con entusiasmo e costanza. ». Enzo Mauri, Direttore della Riserva Naturale e Oasi WWF di Valpredina, ha illustrato l’impegno del WWF Italia per la tutela del lupo, una specie che è già stata negli anni ’70 sull’orlo dell’estinzione con appena 100 esemplari in tutta Italia: «Grazie alla battaglia intrapresa dal WWF con l’operazione San Francesco oggi in Italia vive una popolazione minima stimata di 1500 lupi sull’Appennino e circa 250 lupi sulle Alpi. La specie in ripresa, ma non può essere ritenuta fuori pericolo nel territorio nazionale a causa della persistenza di minacce quali l’ibridazione con il cane, il bracconaggio, le collisioni con veicoli...». Enzo Mauri ha poi riportato alcuni dati relativi all’importante Progetto Pasturs, l’iniziativa sostenuta dal WWF volta a facilitare la coesistenza tra i grandi carnivori e le attività di pastorizia. Lo scorso anno sono stati ben 50 i volontari, provenienti da tutta Italia, che hanno trascorso una o due settimane in alpeggio, dopo essere stati formati per conoscere adeguatamente i problemi relativi alla presenza dei grandi predatori nelle zone rurali. Importante in particolare, l’attività svolta per supportare i pastori nella gestione dei metodi di prevenzione più adatti per la riduzione dei possibili danni, come reti elettrificate per la notte e cani da guardiania appositamente addestrati per la difesa di greggi e mandrie. Il tema centrale della serata è stata la presentazione del libro "I figli del bosco", la cui storia è stata presentata in un alternarsi di voci tra l'autore Giuseppe Festa ed Elisa Berti del Centro Tutela Fauna di Monte Adone, sull’Appennino emiliano. Il libro racconta la storia vera di Ulisse e Achille, cuccioli di lupo, trovati in natura e affidati al Centro di Monte Adone. Dopo un periodo di cattività i due lupacchiotti vengono restituiti al bosco e alle regole del branco. Il libro trasforma questa favola realmente accaduta in un racconto tra i boschi e i crinali appenninici: giorno dopo giorno, tra speranze e insuccessi, ricerche e notti insonni in attesa di buone notizie, per arrivare, grazie al ritorno di un lupo verso la natura, a un lieto fine. La storia delle esperienze vissute da Elisa e raccontate da Giuseppe hanno affascinato il pubblico, in un alternarsi di emozioni tra immagini, suoni e filmati di forte impatto. «Il nostro impegno continuerà - ha assicurato Bonelli in chiusura della serata - Il WWF è impegnato perché l'Italia rimanga un Paese per lupi. Lo dobbiamo anche ai tanti bambini presenti in sala questa sera. Dobbiamo rivolgerci proprio a loro, perché diventino futuri individui responsabili, che amino la natura lontana e vicina. Che siano affascinati dagli ambienti naturali di tutto il mondo e capiscano l’importanza di proteggere il lupo o la tigre, ma che si impegnino allo stesso modo per la tutela del gambero di fiume e delle rondini, che rispettino il sentiero che percorrono per una passeggiata nel bosco e si riconoscano in quella che è la mission della nostra associazione: “costruire un mondo in cui l'uomo possa vivere in armonia con la natura”.
Noi apparteniamo alla natura per questo è logico rispettarla, è normale difenderla, è naturale amarla.» Con il racconto “SOS Spazzatura da salvare” la 5A della scuola primaria Toti di Maggianico è tra le 8 classi che hanno vinto il concorso “Scrittori di classe – Salviamo il pianeta”. Si tratta di un concorso nazionale di scrittura creativa per le scuole primarie e secondarie di primo grado promosso da Conad nell’ambito del progetto Insieme per la Scuola. Giunto alla quinta edizione quest'anno, in partnership con il WWF, ha toccato il tema dell'ecologia e dell'ambiente e ha visto la partecipazione di 25mila classi in rappresentanza di 10mila scuole. La premiazione si è tenuta a scuola nella mattinata di venerdì 8 febbraio, alla presenza di un testimonial speciale, il beniamino dei bambini Geronimo Stilton. Soddisfazione per il preside Angelo De Battista: «Questa cerimonia – ha spiegato agli studenti - premia un vostro lavoro selezionato a livello nazionale, quindi bravi voi ragazzi e bravi i vostri insegnanti. Grazie a Conad e WWF che hanno lanciato l'idea di lavorare su un tema molto importante come quello dell'ambiente: è uno dei problemi che dobbiamo essere capaci di trattare con intelligenza». Gli 8 racconti premiati entreranno a far parte di una speciale collana di libri firmata Geronimo Stilton e WWF da collezionare in tutti i punti vendita Conad, come annunciato agli studenti della Toti da Enrico Nironi in rappresentanza della catena di supermercati: «Avete realizzato un racconto molto bello, ci avete messo tanto impegno e lavoro. Siamo molto orgogliosi di sostenere questo progetto che vede punti vendita, territorio e scuole insieme per promuovere lettura e scrittura creativa, sensibilizzando su temi di grande importanza come l'ecologia». Presenti alla cerimonia anche Alberto Cattaneo, vice presidente della Cooperativa di consumo La Popolare, che gestisce i punti vendita Conad di viale Turati e San Giovanni, e Nicola Rotasperti in rappresentanza del punto vendita di corso Bergamo. «Valorizzare il luogo dove viviamo – ha sottolineato Cattaneo – è sempre più importante: l'ambiente lo crea ciascuno di noi, con la propria cura. Dobbiamo costruire la casa comune, come dice il Papa, partendo dall'attenzione alle piccole cose». Rotasperti ha invece evidenziato come quello degli studenti della Toti sia stato «un lavoro durato diversi mesi e che ora darà vita a un fantastico libro. Un risultato che ci prepariamo a condividere con tutta la nostra comunità». Lello Bonelli, presidente WWF Lecco, ha annunciato che la classe 5A sarà iscritta per un anno al Panda Club e che l'autrice dei libri di Geronimo Stilton, Elisabetta Dami, sarà a Lecco nelle prossime settimane: «Scriverà un libro sul Monte Barro e sull'attività che come WWF portiamo avanti nel parco».
L’Organizzazione WWF ha potuto contare sulla disponibilità collaborativa del Parco Monte Barro, sul patrocinio del Comune di Galbiate e sul contributo dello sponsor Tecnolario - Consulenza Aziendale Integrata, “ma ancora una volta è stata preziosa” - sottolinea il Presidente WWF Lecco, Lello Bonelli – “la presenza e il lavoro volontario dei nostri attivisti: Anna e Stefania, Raffaella e Patrick, Jessica e Davide… È solo grazie all’impegno dei nostri volontari che possiamo continuamente proporre nuovi eventi ed attività sul territorio. Sicuramente con una giornata di sole avremmo avuto più partecipanti, tre quattro iscritti non si sono presentati, ma è stato comunque bellissimo per noi vedere anche questa volta tanto entusiasmo e tanto affetto dai bambini. Qualcuno di loro partecipa ininterrottamente da quattro anni a questo appuntamento autunnale, ma anche chi è stato presente per la prima volta è subito entrato in sintonia con i nuovi amichetti, alla scoperta del WWF e delle attività che la nostra Associazione propone per la tutela dell’ambiente e della natura”. Primo contato con i bambini con il “truccabimbi”, apine colorate disegnate sulle guance o sulle braccia per fare subito squadra, una piccola presentazione del mondo delle api curata dalla giovane attivista WWF Jessica Bellingardi e poi via a divertirsi, con materiali semplici: carta, cartone, sassi e colori. L’idea era di creare delle piccole api di cartone o colorare dei sassi, ma alla fine tutti i tavoli di lavoro e le mani dei bimbi erano un’esplosione di giallo e nero… Una gustosa merenda “salvambiente” con pane, marmellata, crema di nocciole e succo di mirtillo… prodotti naturali e a kilometro zero, offerti come ogni anno, in questa occasione, dall’Azienda Agricola “La Traccia” di Colle Brianza. A seguire un gioco cruciverba a squadre, sempre sulle api, e la consegna di alcuni gadget WWF, una copia della rivista Panda Junior e l’attestato di partecipazione a certificare che ogni bimbo partecipante all’evento è diventato “un amico della natura”. I genitori di alcuni bimbi hanno approfittato dell’occasione per iscrivere i bimbi al WWF Italia. “Un piccolo ma importante contributo per noi” -sottolinea Stefania Berna, segretaria dell’Associazione- “i bimbi entrano nella grande famiglia del WWF, una famiglia che ha a cuore il futuro degli animali in pericolo e degli ambienti più a rischio nel mondo! E coinvolgere i più piccini in questo progetto è il più grande investimento sul futuro del nostro pianeta”.
Tutto esaurito all'Auditorium comunale Cesare Golfari di Galbiate, per la serata finale del concorso fotografico "La forza della natura" promosso dal WWF Lecco, in collaborazione con il Parco Monte Barro, con il patrocinio della Provincia di Lecco e del Comune di Galbiate, il supporto tecnico del Foto Club Lario e il contributo di Softeam SpA. Splendido lavoro organizzativo dei volontari dell'Associazione, gratificati dalla presenza di un centinaio spettatori. Dopo il saluto del Presidente del WWF lecchese, il pubblico ha potuto assistere alla proiezione del docufilm “L’Odissea dei lupi solitari”, vincitore del Premio “Regione Lombardia” all'ultima edizione del Sondrio Festival (Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi), con il racconto delle storie di alcuni esemplari di lupi migratori europei. A seguire le proiezioni delle immagini finaliste del concorso fotografico. Delle oltre 250 immagini pervenute da 34 provincie italiane sono state selezionate una settantina di opere presentate al pubblico, suddivise nelle tre categorie: Fauna selvatica d’Italia, Ambienti naturali d’Italia e La natura in provincia di Lecco. Le opere vincitriciLa giuria ha selezionato una settantina di finaliste, proiettate nel corso della serata. Undici le opere premiate, tre per ogni categoria, oltre a un premio per il miglior scatto “under 18” e un premio speciale WWF Lecco per l'immagine che meglio ha saputo rappresentare l’importanza della biodiversità e della sua conservazione. Le immagini della premiazioneI video con tutte le finalisteSe la connessione internet e lo schermo lo consentono, si suggerisce di visualizzare in modalità HD. In occasione del mese del creato, le associazioni del territorio lecchese propongono un percorso che si sviluppa sul tema della cura del verde nella città e della conversione degli edifici verso sistemi abitativi inclusivi ed ecologici.
La vegetazione costituisce un elemento non solo estetico, ma è capace di migliorare la salute pubblica e la possibilità di socializzare e praticare sport. In alcuni casi è un'opportunità di lavoro e un modo per coinvolgere persone svantaggiate. Le case progettate o ristrutturate per abbassare i consumi energetici permettono una significativa riduzione dell'impatto ambientale e possono diventare “laboratori” sociali interessanti. WWF Lecco condivide la proposta e promuove la partecipazione alle iniziative riportate nel programma: Sabato 24 marzo torna l'Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale dei cittadini e delle comunità di tutto il Pianeta per la lotta al cambiamento climatico, promossa dal WWF Internazionale. Le luci si spegneranno per un’ora anche quest’anno: dalle ore 20.30 alle 21.30 attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche. La partecipazione all’iniziativa si fonda sulla semplicità ma nello stesso tempo sulla significatività di un gesto: spegnere la luce di una casa, di un edificio, di un monumento, l’illuminazione di una strada o di una particolare area di una città per un’ora, partecipando in tal modo ad un’iniziativa di forte valenza simbolica, un’occasione per rendere esplicita la volontà di sentirsi uniti nella sfida globale al cambiamento climatico che nessuno può pensare di vincere da solo. “Insieme è possibile”, questo è stato lo slogan che ha caratterizzato l’edizione 2017 di Earth Hour, che su scala internazionale ha coinvolto 187 diversi Paesi e milioni di persone e su scala nazionale. Quest’anno la nostra intenzione è di chiedere alle persone, alle istituzioni, alle collettività e alle imprese di “connettersi” per salvare il Pianeta e vedere le connessioni tra i grandi problemi ambientali, dal cambiamento climatico alla perdita della biodiversità, e la nostra vita, il nostro benessere, la nostra salute, il nostro futuro. Lo slogan 2018 è infatti “Connect2earth”. Dolzago la prima adesione in provinciaCome ogni anno WWF Lecco invita i Sindaci della Provincia lecchese ad Earth Hour attraverso lo spegnimento il 24 Marzo dalle ore 20.30 alle ore 21.30 (ora italiana), di un monumento, del municipio, di una piazza… di un luogo significativi di competenza dell’Amministrazione Comunale, contribuendo altresì, laddove possibile, all’organizzazione di attività di sensibilizzazione dedicate. Con una semplice adesione il Comune potrà partecipare su scala internazionale e nazionale a un evento simbolo della lotta al cambiamento climatico. Aderendo all’Ora della Terra, le Istituzioni possono cogliere l’occasione per dichiarare quali siano le azioni che hanno compiuto e intendono compiere nella propria realtà per affrontare la crisi climatica e quindi per: azzerare le emissioni di anidride carbonica, diminuire drasticamente l’uso di combustibili fossili, adottare nuove strategie basate su risparmio, efficienza ed energie rinnovabili, favorire la mobilità sostenibile. Lanciato l’invito dal WWF Lecco, è stato il Comune di Dolzago, con il Sindaco Paolo Lanfranchi, il primo comune ad aderire, assicurando lo spegnimento delle luci del Municipio per tutta la notte e la sensibilizzazione dei cittadini sul tema del risparmio energetico. Guarda le adesioni aggiornate dei Comuni lecchesi. Festa di Primavera a LeccoIn occasione di Earth Hour WWF Lecco dà appuntamento a tutti i lecchesi con la “Festa di Primavera”, un tavolo propagandistico previsto per la giornata appunto di sabato 24 marzo in piazza XX settembre a Lecco. Per sostenere le attività del WWF lecchese sarà possibile, a fronte di una piccola offerta, ricevere una pianta di erbe aromatiche, per rendere un po' più verde la nostra primavera. Sul tavolo del WWF ci saranno rosmarino e lavanda, salvia e timo, mentuccia e finocchietto selvatico... A quanti ritireranno una piantina verrà anche donato un sacchetto di compost, prodotto nell'impianto di compostaggio Annone Brianza, per ricordare ancora una volta ai lecchesi l'importanza di una corretta raccolta differenziata dei rifiuti. Durante la giornata sarà presente al tavolo anche l'amico Michael Wolfger, austriaco trapiantato nel lecchese, diplomato Mastro Giardiniere. Michael ha già collaborato negli scorsi anni con il WWF Lecco nella proposta di corsi sui muri a secco, mentre in questa occasione metterà a disposizione dei lecchesi la sua esperienza professionale per suggerimenti e consigli sulla creazione dell’angolo delle aromatiche, sulla corretta piantumazione e cura... |